Abbiamo maturato una significativa esperienza nel campo delle azioni di risarcimento danni nei confronti dello Stato per mancato o tardivo recepimento di direttive europee, sulla base della giurisprudenza della Corte di giustizia dell’unione europea. In caso di contrarietà della legge nazionale rispetto a diritto UE, ovvero in caso di suo mancato recepimento, si determina un diritto al risarcimento in favore di chi sia stato leso per effetto di tale inadempimento. Analizziamo dunque le ipotesi che di volta in volta possono crearsi all’interno dell’ordinamento nazionale, per tutelare nel modo migliore i diritti della nostra clientela. Su questo tema abbiamo, ad esempio, affrontato con successo l’annoso contenzioso riguardante sia la mancata remunerazione dei medici specializzandi e nello stesso ambito, curiamo le azioni di risarcimento per lo svolgimento da parte dei medici di un orario di lavoro eccedente i limiti previsti dal diritto UE. Sempre sullo stesso tema, curiamo gli interessi di aziende di produzione e distribuzione di energia e carburante per l’illegittima applicazione di imposte addizionali alle accise.
Nel delicato settore della malasanità, ed in relazione ad ogni tipologia di errore medico, nonché in relazione ai casi di inadeguata prestazione del servizio sanitario nazionale, assistiamo i nostri clienti su tutto il territorio nazionale in tutte le fasi, iniziando dal rilascio della documentazione del paziente, valutando poi la sussistenza di un errore medico sulla base della consulenza dei nostri medici legali, e seguendo quindi la richiesta stragiudiziale e, in caso di mancato accordo con strutture, medici responsabili ed assicurazioni, avviamo l’azione legale sostenendola in tutti i gradi di giudizio e nella fase esecutiva fino al materiale pagamento del ristoro dovuto. In caso di errore medico, il termine ultimo per agire legalmente, per ottenere il risarcimento del danno, è di 10 anni dal momento in cui si è verificato l’evento che ha causato la lesione o il decesso del paziente. Abbiamo maturato una notevole esperienza nel campo delle trasfusioni di sangue infetto, curando il contenzioso per il riconoscimento del giusto danno nei confronti delle articolazioni statali responsabili, sia dinanzi ai Giudici nazionali che dinanzi la Corte europea dei diritti dell’uomo.
E’ costante l’impegno professionale nell’ambito del diritto del lavoro, con riferimento a problemi concernenti: la modificazione del rapporto (mutamenti di mansioni e di altre condizioni del contratto di lavoro); i licenziamenti individuali e collettivi; il mobbing; le procedure per la gestione della riservatezza, dell’uso degli strumenti informatici e della posta elettronica; il contenzioso in materia di differenze retributive e recupero del credito; i rapporti di agenzia e di mandato. Abbiamo di recente assistito professionisti del settore giornalistico nel contenzioso, anche nei riguardi di soggetti pubblici, per il corretto inquadramento, per la ricostruzione di carriera e per il riconoscimento del rapporto di lavoro dipendente. Un settore per il quale abbiamo una particolare cura è quello relativo al rapporto di lavoro del dirigente d’azienda, per il riconoscimento della corretta disciplina retributiva e sul versante della disciplina dei licenziamenti.
Ci occupiamo da diverso tempo degli aspetti patologici connessi ai rapporti bancari ed assicurativi. In particolare, prestiamo assistenza, sia in campo giudiziale che stragiudiziale, in relazione a rapporti assicurativi, conti correnti, mutui, leasing e prodotti derivati, seguendo in particolare aziende e privati in azioni giudiziali contro degli istituti di credito per violazione delle norme in materia di illegittima applicazione di interessi usurari e anatocistici. In sinergia con qualificati commercialisti e professionisti del settore contabile e bancario, si effettua uno screening preliminare, senza impegno economico circa la legittimità e validità della documentazione contrattuale nei casi di mutuo, finanziamenti, conti corrente, aperture di credito, anticipi SBF, contratti derivati, contratti assicurativo/finanziari, contratti di leasing e per una valutazione del danno subito.
In ambito tributario, curiamo prevalentemente il contenzioso di legittimità dinanzi la Corte di Cassazione, ed i risvolti dell’illegittimità di applicazione di imposte e sanzioni tributarie contrarie al diritto dell’UE ed ai principi di diritto internazionale, sia dinanzi le Commissioni tributarie del territorio nazionale che dinanzi la Corte europea dei diritti dell’uomo e la Corte di giustizia dell’unione europea.
Abbiamo maturato una expertise nella consulenza e assistenza legale per i casi di lesione della reputazione e/o della privacy a seguito della pubblicazione sul web di notizie non veritiere o di scarso interesse pubblico. In tale ultimo caso, ci occupiamo del c.d. diritto all’oblio, ossia il diritto di un individuo ad essere dimenticato, o meglio, a non essere più ricordato per fatti che in passato sono stati oggetto di cronaca: l´interesse di cui si richiede la tutela in questo caso ha ad oggetto notizie già divulgate, ma delle quali si vuole impedire una nuova circolazione. In questo ambito, con la consulenza di professionisti di comunicazione e media, siamo in grado di occuparci di tutte le attività necessarie per garantire il rispetto dell’immagine dei nostri clienti, potendo fornire assistenza non solo nella fase stragiudiziale, attivando le procedure per la rimozione dei contenuti on line presso i motori di ricerca e presso le testate responsabili, ma anche nella successiva ed eventuale fase dinanzi al Garante e ad alla giustizia ordinaria.