Comunico con grande piacere che il TAR del Lazio con ordinanza 589/2021 ha nuovamente ritenuto illegittimi, sospendendoli, gli atti del Ministero della Difesa con i quali, nuovamente, si vorrebbe impedire il riconoscimento di Unforced quale legittima associazione tra Forestali.
Supponendo la sua natura sindacale, il Ministero aveva già nel 2018 tentato di silenziare Unforced ed il TAR del Lazio con la sentenza 409/2018 aveva invece stabilito la legittimità ad operare riconoscendo la sua azione come espressione di libera manifestazione del pensiero e di critica. La Corte Costituzionale aveva poi riconosciuto i diritti sindacali dei militari con la sentenza 120/2018 ed il Consiglio di Stato con la sentenza 3859/2019 aveva confermato l’esigenza che il Ministero rivedesse la sua decisione su Unforced.
Purtroppo, non è solo il livello politico ad essere manchevole in Italia ed i vertici del Ministero della Difesa hanno nuovamente negato il diritto di esistenza ad Unforced, ma il TAR del Lazio, nuovamente, sospende tale decisione, riconoscendo ad Unforced, quale soggetto associativo portatore dell’interesse a mantenere vive e divulgare nella società, storia, valori e tradizioni del Corpo Forestale dello Stato, il diritto di esistere e di manifestare il proprio pensiero.