Il TAR del Veneto ha emesso un’ulteriore ordinanza con la quale vengono sollevate rilevanti questioni di legittimità costituzionale della Riforma Madia con cui si è inteso assorbire il Corpo Forestale dello Stato nell’Arma dei Carabinieri, militarizzandone il personale.
La libertà di autodeterminazione degli individui, violata con la Riforma della PA inaugurata dalla legge Madia, deve prevalere su qualsiasi esigenza di riorganizzazione dell’Amministrazione. La libertà di scegliere se essere civili o militari prevale, come libertà fondamentale, su ogni altra necessità dello Stato.
I Giudici Amministrativi Veneti, rafforzando la decisione del TAR Pescara, condividono il nucleo essenziale della nostra battaglia di civiltà, in procinto di giungere alla decisione definitiva dinanzi alla Consulta.
